PRINCIPALI CITTA'
L'Emilia-Romagna si divide in 8 province e 1 città metropolitana, abitate complessivamente da 4.450.508 abitanti. L'ultima provincia ad essere istituita è stata quella di Rimini, una volta compresa in quella di Forlì (poi diventata Forlì-Cesena), mentre, dal gennaio 2015, la Città metropolitana di Bologna ha sostituito la Provincia di Bologna.
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Bologna (con 55 comuni, 1.005.831 abitanti)
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Ferrara (con 23 comuni, 351.438 abitanti)
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Forlì-Cesena (con 30 comuni, 394.601 abitanti)
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Modena (con 47 comuni, 701.642 abitanti)
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Parma (con 45 comuni, 447.779 abitanti)
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Piacenza (con 48 comuni, 286.997 abitanti)
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Ravenna (con 18 comuni, 391.525 abitanti)
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Reggio Emilia (con 45 comuni, 532.872 abitanti)
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Rimini (con 26 comuni, 335.436 abitanti)
L’Emilia-Romagna
è stata costituita ufficialmente regione a partire dal 1970. Come
già suggerisce il nome, si volle creare l’unione tra due regioni
storiche: - Emilia,
composta dalla maggior parte della città metropolitana di Bologna e
le province di Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza. -
Romagna,
composta dai comuni della città di Bologna posti ad est del torrente
Sillaro e dalle province di Ravenna, Rimini, Forlì- Cesena. Ma cosa
cosa visitare in Emilia?
Ecco alcuni consigli Bologna
Il territori dell’Emilia
comprende l’entroterra della regione, ricco di storia e di
tradizione. Immancabile è una visita al capoluogo di regione, la
città di Bologna.
Città universitaria per eccellenza, Bologna ha molto da offrire a
livello artistico e culturale. Il centro non è grandissimo ed è
possibile raggiungere tutti i luoghi più interessanti spostandosi a
piedi. Da visitare sicuramente Piazza
Maggiore, denominata anche Piazza
Grande, circondata dai monumenti più noti della
città: la Basilica di San
Petronio, la
Fontana del Nettuno, Palazzo Re Enzo, Palazzo d’Accursio
e il palazzo dei Notai.
Spostatevi per scoprire le Torri
simbolo della città, Archiginnasio
(sede della vecchia università ed ora della biblioteca) e la
stazione di Bologna.
Ferrara
Ferrara,
città estense che lascia stupefatti per la sua atmosfera d’altri
tempi, è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’ umanità
dall’UNESCO nel 1995 come città del Rinascimento. Bellissimo il
Castello Estense,
imperdibile la Cattedrale
con il suo museo ed il Palazzo
dei Diamanti con le sue mostre. Da concedersi infine
una bella passeggiata sulla cinta muraria che circonda il centro
storico ed una gita fuori porta nel Parco
regionale del Delta del Po. Modena
Fu capitale del Ducato degli Este dal 1598 al 1859, già questo fa
percepire la sua importanza storica. Una visita meritano il
Duomo, la Torre
civica e la Piazza
Grande, monumenti dichiarati dal 1997 patrimonio
mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Innumerevoli poi sono le
chiese e i musei sparsi per la città. Reggio
Emilia Conosciuta anche come Reggio
nell’Emilia, la città si trova nel cuore della
storica regione dell’Emilia.
È attraversata dalla via
Emilia, l’antica strada di epoca romana che collega
la città di Piacenza alla città di Rimini. Numerose e affascinanti
sono le piazze: Piazza
Prampolini, sede del Duomo e del municipio, Piazza
san Prospero, con la sua Basilica e Piazza
Fontanesi, cuore della vita mondana della città con
i portici che la circondano. Parma
Parma è
l’antica capitale del Ducato di parma e Piacenza. Nella Piazza
del Duomo si trovano la cattedrale di Santa
Maria Assunta e il Battistero.
Immediatamente alle sue spalle sorge il complesso monastico
benedettino l’Abazia di
San Giovanni Evangelista. Alle porte della città
troviamo la Certosa di San
Girolamo, conosciuta anche con il nome di
Certosa di Parma, il grande complesso monastico dei
monaci certosini. Piacenza
La città di Piacenza
è quella che sorge più a nord ed è situata sul confine tra la
l’Emilia Romagna e la Lombardia. Simboli della città sono il
Palazzo Comunale,
situato nel centro storico, e Palazzo
Farnese. Come le altre città della regione dispone
di molte chiese, tra le quali le più importanti sono: il Duomo,
la Basilica di
Sant’Antonino il patrono, la Basilica
di San Savino e la Basilica
di San Francesco d’Assisi.
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