PRINCIPALI CITTA'
La
regione Marche è suddivisa in 5 province e 236 comuni
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Ancona
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Ascoli Piceno
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Fermo
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Macerata
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Pesaro e Urbino
Ancona,
capoluogo di regione, sorge nella costa dell' Adriatico centrale su
un promontorio formato dalle pendici settentrionali del Monte Conero.
Questo promontorio dà origine ad un golfo, il golfo di Ancona, nella
cui parte più interna si trova il porto naturale. La
città possiede varie spiagge, sia di costa alta che di costa bassa.
Tra le prime, la più centrale è quella del Passetto, con grandi
scogli bianchi, tra i quali la Seggiola del Papa e lo scoglio del
Quadrato. Spiagge rocciose si susseguono verso Sud; tra esse si
segnala la spiaggia di Mezzavalle. La più nota spiaggia a sud di
Ancona è Portonovo
(Bandiera Blu 2017).
Nella spiaggia si alternano tratti ghiaiosi e sassosi, con ciottoli
calcarei bianchissimi e arrotondati, considerati una delle
peculiarità della località. La presenza dei boschi direttamente a
contatto con la spiaggia, unitamente ai panorami aperti verso la mole
maestosa del Conero, costituiscono una grande attrattiva della zona.
A nord del porto di Ancona la costa è invece bassa; in questa zona
si trova la spiaggia sabbiosa di Palombina, in parte libera e in
parte attrezzata. A sud-ovest del porto di Ancona si estende la nuova
darsena turistica, comprendente numerosi pontili dove ormeggiano 1200
posti barca (Marina
Dorica, Approdo Bandiera Blu dal 2011).
Il monumento più rappresentativo della città di Ancona è la
Cattedrale
di San Ciriaco,
splendida basilica romanico-gotica, con elementi bizantini, costruita
sulle fondamenta di un tempio italico del IV sec a.C e di una
successiva chiesa paleocristiana. Tra i siti di interesse turistico
si segnalano: la Chiesa
di Santa Maria della Piazza,
capolavoro di arte romanica, caratteristica per la facciata ad
archetti e per le figure simboliche scolpite intorno al portale ;
l’Arco
di Traiano,
un Arco romano eretto nel I sec. d.c; la Chiesa
di San Francesco alle Scale,
con la bella facciata in stile gotico fiorito veneziano, la Mole
Vanvitelliana,
splendida isola artificiale a pianta pentagonale all'interno del
porto, costruito su progetto dell'architetto papale Luigi Vanvitelli;
la Loggia
dei Mercanti,
il più importante edifico laico, in stile gotico fiorito veneziano;
la suggestiva Fontana
del Calamo
o delle Tredici Cannelle, la cui antichità è attestata dal nome, di
chiara derivazione greca, che ricorda l’ambiente palustre in cui
sorgeva. Da non perdere sono la Pinacoteca
Comunale,
che custodisce, tra le altre , opere di Carlo Crivelli, del Tiziano,
di Lorenzo Lotto e del Guercino; il Museo
Archeologico Nazionale delle Marche,
che documenta la preistoria e la protostoria del territorio
marchigiano; il Museo
tattile Omero,
uno dei pochi al mondo, e l'unico in Italia, che permette anche ai
non vedenti di avvicinarsi all'arte facendo toccare calchi in gesso a
grandezza naturale di famose opere scultoree, modellini
architettonici di celebri monumenti, ma anche reperti archeologici e
sculture originali di artisti contemporanei.
Fabriano
è nota per la produzione della carta
e per la filigranatura
dei fogli, invenzione introdotta dai mastri cartai fabrianesi nella
seconda metà del XIII secolo. È, oltre a Bologna, l'unica città
italiana appartenente alle Città
creative dell'UNESCO; nel 2013
è stata inserita nella categoria Artigianato
e Arti popolari, titolo
riconosciuto soprattutto grazie alla produzione della carta fatta a
mano.
Loreto
deve la sua fama al Santuario
che è stato per secoli ed è ancora oggi uno dei luoghi di
pellegrinaggio tra i più importanti del mondo cattolico.
La città, circondata da una cinta muraria eretta a partire già dal XIV secolo come difesa, soprattutto dalle incursioni turche, si è sviluppata intorno alla nota Basilica che ospita la celebre reliquia della Santa Casa di Nazaret dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria nacque e visse e dove ricevette l'annuncio della nascita miracolosa di Gesù. La Storia del Santuario inizia nel sec. XIII (10 dicembre 1294) con l'arrivo della casa abitata dalla famiglia della Vergine Maria a Nazaret. Questa preziosa reliquia fu portata in Italia dopo la caduta del regno dei crociati in Terra Santa. Gli studi recenti delle pietre e dei graffiti e di altri documenti, purificando la tradizione da elementi leggendari, confermano e attestano l'autenticità della Santa Casa.
La città, circondata da una cinta muraria eretta a partire già dal XIV secolo come difesa, soprattutto dalle incursioni turche, si è sviluppata intorno alla nota Basilica che ospita la celebre reliquia della Santa Casa di Nazaret dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria nacque e visse e dove ricevette l'annuncio della nascita miracolosa di Gesù. La Storia del Santuario inizia nel sec. XIII (10 dicembre 1294) con l'arrivo della casa abitata dalla famiglia della Vergine Maria a Nazaret. Questa preziosa reliquia fu portata in Italia dopo la caduta del regno dei crociati in Terra Santa. Gli studi recenti delle pietre e dei graffiti e di altri documenti, purificando la tradizione da elementi leggendari, confermano e attestano l'autenticità della Santa Casa.
Recanati
situata
al centro della Regione Marche,in una posizione strategica, tra costa
e l’entroterra è la tipica "città balcone" per l'ampio
panorama che vi si scorge. Qui nacquero Giacomo Leopardi, uno dei più
grandi poeti italiani della letteratura italiana e Beniamino Gigli,
noto cantante lirico. Recanati è candidata a Capitale Italiana della
Cultura 2018. Tra i principali siti di interesse turistico spiccano i
luoghi leopardiani: la piazzetta "Sabato del villaggio", su
cui si affacciano il settecentesco Palazzo
Leopardi, casa natale del
poeta, che custodisce la preziosa Biblioteca contenente oltre 20.000
volumi e la “Casa di Silvia; il “Colle dell’Infinito” (
il cui muro è stato lesionato dal sisma del 2016),
la sommità del Monte Tabor che ispirò l'omonima poesia composta dal
poeta a 21 anni, con l'antico orto del monastero delle suore clarisse
e il Centro Mondiale della
Poesia e della Cultura, il
Centro Nazionale Studi
Leopardiani, punto di
riferimento per tutte le iniziative leopardiane, sia in Italia che
nel mondo, la “Torre del Passero Solitario”, ubicata nel cortile
del chiostro di Sant'Agostino, Palazzo Antici Mattei, casa della
madre di Giacomo. Nel 2014 il film "Il
Giovane Favoloso",
incentrato sulla vita del poeta, è stato girato per gran parte a
Recanati.
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