mercoledì 10 gennaio 2018

FLORA E FAUNA


Il Piemonte risulta essere una regione prevalentemente montuosa (43%) con il 30% di territorio collinare e solo per un quarto pianeggiante. A queste caratteristiche corrisponde una grande estensione boschiva che in epoca preistorica ricopriva l'intera pianura padana con querce, tigli ed olmi, oggi invece presenti in percentuali basse.
Lungo i fiumi è rigogliosa la flora riparia specialmente con il pioppo. Sulle colline si trovano alberi cedui e una percentuale elevata di castagni. Nelle zone dei laghi le temperature miti permettono la presenza e lo sviluppo di azalee e rododendri.
Ad oggi è sulle montagne lo sviluppo maggiore delle foreste. Sulle Alpi Liguri e Marittime abbondano faggio ed abete mentre sulle Alpi Cozie, Pennine e Graie regna il larice. In Val Pesio cresce la rarissima sassifraga inclinata, in alta Val Tanaro è presente l'Erino odoroso. Una vasta e ricca flora la troviamo nel massiccio dell'Argentera. Nel Vallone di Valasco e presso i laghi della Sella fiorisce la Saxifraga floruenta e la Potentilla fruticosa dai petali gialli. Nelle Alpi Cozie abbonda l'Anemone a fiore di narciso. Area invece povera di flora è la testata della Valle del Po dove la presenza di rocce eruttive metamorfiche impediscono lo sviluppo. Nella Val del Pellice fiorisce la rara Sassifraga valdese. Nell'area di Sestriere rigogliosi i valloni tra i monti Sises e Banchetto cosi come i dintorni tra Claviere e Monginevro. Sul Monte Chenailet cresce la Berardia una pianta endemica bianco languinosa. In Valsesia, nelle Alpi Pennine cresce la Fritillaria tubiformis dai fiori grandi campanulati.
Molto Ricca risulta la Fauna del Piemonte. Accanto agli stambecchi e ai camosci del Parco Nazione Gran Paradiso, troviamo a popolare la regione cervi, caprioli, marmotte, lepri, volpi. scoiattoli, martore e cinghiali. Nel Cuneese, nell'alto Torinese (Valle Pesio, Val Tanaro, Ellero, Roja, Valle Stura) ed in alta val Susa e Chisone si assiste al ritorno del Lupo. Numerose specie di uccelli rari nidificano nelle valli alpine e nelle zone lacustri e lungo i fiumi. Nelle Alpi marittime è frequente il passaggio estivo dei Mufloni provenienti dalla Francia. In Valle del Gesso la fauna è costituita da un buon numero di uccelli come il falco pellegrino, l'aquila reale, il gheppio, la rondine montana, gracchio corallino, il picchio muraiolo, il codirosso. Qui vivono numerose specie rare di farfalle. Nelle Alpi Cozie e Val di Susa la fauna è alpina con camosci, cervi, caprioli, mufloni e stambecchi. Tra gli uccelli il falco pecchiaiolo, la poiana, lo sparviero, il fagiano di monte, la pernice bianca, la civetta ed il picchio. In Val Troncea predomina il camoscio, l'ermellino, il cinghiale. Sulle Alpi Lepontine primeggiano camoscio, marmotta e lepre alpina, mentre tra i volatili l'aquila reale e il gallo forcello.
Scendendo a quote più basse si trovano la volpe, la lepre, il cinghiale, l'airone cenerino, la cicogna bianca, il germano reale e il falco pescatore.
Tra gli anfibi troviamo il rospo, la raganella, la rana. Numerosi sono gli insettivori quali la talpa, il riccio, la donnola e la puzzola. Sul Monte Fenera, troviamo la cicogna nera, unica area protetta in Italia ad ospitare questa specie. Altra specie rara è il geotritone, un anfibio presente nelle grotte ligure-piemontese.

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