FLORA E FAUNA
Il
Piemonte risulta essere una regione prevalentemente montuosa (43%) con il 30%
di territorio collinare e solo per un quarto pianeggiante. A queste
caratteristiche corrisponde una grande estensione boschiva che in epoca
preistorica ricopriva l'intera pianura padana con querce, tigli ed olmi, oggi
invece presenti in percentuali basse.
Lungo
i fiumi è rigogliosa la flora riparia specialmente con il pioppo. Sulle colline
si trovano alberi cedui e una percentuale elevata di castagni. Nelle zone dei
laghi le temperature miti permettono la presenza e lo sviluppo di azalee e rododendri.
Ad
oggi è sulle montagne lo sviluppo maggiore delle foreste. Sulle Alpi Liguri e
Marittime abbondano faggio ed abete mentre sulle Alpi Cozie, Pennine e Graie
regna il larice. In Val Pesio cresce la rarissima sassifraga inclinata,
in alta Val Tanaro è presente l'Erino odoroso. Una vasta e ricca flora
la troviamo nel massiccio dell'Argentera. Nel Vallone di Valasco e presso i
laghi della Sella fiorisce la Saxifraga floruenta e la Potentilla
fruticosa dai petali gialli. Nelle Alpi Cozie abbonda l'Anemone a fiore di
narciso. Area invece povera di flora è la testata della Valle del Po dove la
presenza di rocce eruttive metamorfiche impediscono lo sviluppo. Nella Val del
Pellice fiorisce la rara Sassifraga valdese. Nell'area di Sestriere
rigogliosi i valloni tra i monti Sises e Banchetto cosi come i dintorni tra
Claviere e Monginevro. Sul Monte Chenailet cresce la Berardia una
pianta endemica bianco languinosa. In Valsesia, nelle Alpi Pennine cresce la Fritillaria
tubiformis dai fiori grandi campanulati.
Molto
Ricca risulta la Fauna del Piemonte. Accanto agli stambecchi e ai camosci del
Parco Nazione Gran Paradiso, troviamo a popolare la regione cervi, caprioli,
marmotte, lepri, volpi. scoiattoli, martore e cinghiali. Nel Cuneese, nell'alto
Torinese (Valle Pesio, Val Tanaro, Ellero, Roja, Valle Stura) ed in alta val
Susa e Chisone si assiste al ritorno del Lupo. Numerose specie di uccelli rari
nidificano nelle valli alpine e nelle zone lacustri e lungo i fiumi. Nelle Alpi
marittime è frequente il passaggio estivo dei Mufloni provenienti dalla
Francia. In Valle del Gesso la fauna è costituita da un buon numero di uccelli
come il falco pellegrino, l'aquila reale, il gheppio, la rondine montana,
gracchio corallino, il picchio muraiolo, il codirosso. Qui vivono numerose
specie rare di farfalle. Nelle Alpi Cozie e Val di Susa la fauna è alpina con
camosci, cervi, caprioli, mufloni e stambecchi. Tra gli uccelli il falco
pecchiaiolo, la poiana, lo sparviero, il fagiano di monte, la pernice bianca,
la civetta ed il picchio. In Val Troncea predomina il camoscio, l'ermellino, il
cinghiale. Sulle Alpi Lepontine primeggiano camoscio, marmotta e lepre alpina,
mentre tra i volatili l'aquila reale e il gallo forcello.
Scendendo
a quote più basse si trovano la volpe, la lepre, il cinghiale, l'airone
cenerino, la cicogna bianca, il germano reale e il falco pescatore.
Tra
gli anfibi troviamo il rospo, la raganella, la rana. Numerosi sono gli
insettivori quali la talpa, il riccio, la donnola e la puzzola. Sul Monte
Fenera, troviamo la cicogna nera, unica area protetta in Italia ad ospitare
questa specie. Altra specie rara è il geotritone, un anfibio presente nelle
grotte ligure-piemontese.
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