PRINCIPALI CITTA'
Capoluogo
e provincie
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Milano
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Bergamo
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Brescia
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Como
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Cremona
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Lecco
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Lodi
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Mantova
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Monza
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Pavia
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Sondrio
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Varese
Bergamo
Il
centro storico di Bergamo, ancora interamente cinto dalle mura
venete, appare come una città medievale. Sono presenti numerosi
monumenti di tale epoca tra i quali spiccano la Torre Civica, il
Palazzo della Ragione e la Basilica di Santa Maria Maggiore,
splendido esempio di tardo romanico lombardo. Si trovano inoltre
notevoli testimonianze di epoche successive: il gotico battistero
opera Giovanni da Campione, il rinascimentale Duomo di Bergamo e
soprattutto la quattrocentesca Cappella Colleoni, dell'architetto
Giovanni Antonio Amadeo. Le numerose testimonianze storico-artistiche
unite ad un impianto urbanistico scarsamente alterato fanno di
Bergamo una delle principali città d'arte lombarde
Brescia
Brescia è una
città d'arte con un cospicuo patrimonio storico-artistico e un
interessante patrimonio archeologico. L'antica Brixia
fu importante città Romana e presenta oggi il più rilevante
complesso di edifici pubblici d'epoca romana di tutta l'Italia
settentrionale, con il Capitolium, il foro e il teatro.
Fu poi centro
Longobardo (sede di uno dei principali ducati), di cui restano ampie
testimonianze all'interno del Monastero di Santa Giulia, il cui
complesso (assieme alla vicina zona monumentale del foro romano e al
Palazzo Maggi Gambara) fa parte del sito seriale Longobardi in
Italia: i luoghi del potere, patrimonio mondiale dell'umanità.
All'interno dell'ex complesso monastico è ospitato il principale
museo della città, sede di mostre di livello internazionale.
Brescia
presenta numerose chiese di notevole valore artistico, che spaziano
dal Medioevo al XIX secolo, tra le quali il Duomo Vecchio (uno dei
più importanti esempi di rotonda romanica in Italia) e il Duomo
Nuovo, la Chiesa di San Faustino in Riposo, la barocca Chiesa di
Santa Maria della Carità e le rinascimentali chiese di Santa Maria
dei Miracoli e di San Giuseppe (contenente l'organo antico più
grande del mondo, opera degli Antegnati). Di pregevole fattura sono
anche i diversi palazzi che punteggiano il centro storico, tra i
quali il Broletto, il Palazzo Martinengo da Barco (che ospita al suo
interno la Pinacoteca Tosio Martinengo), i Monti di Pietà vecchio e
nuovo (le cui facciate, impreziosite da lapidi di epoca romana,
rappresentano il più antico museo lapidario esistente in Italia) e
il Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino (sotto al quale si trova una
straordinaria stratificazione archeologica). Da segnalare inoltre la
rinascimentale Piazza della Loggia, il castello che domina la città,
la razionalista Piazza della Vittoria (progettata dall‘architetto
Marcello Piacentini e dominata dal Torrione, il primo grattacielo
costruito in Italia) e il neoclassico Vantiniano (il primo cimitero
monumentale costruito in Italia)
Como
Il
capoluogo lariano è la città del lago, della seta, di Plinio il
Giovane, di Alessandro Volta, di Giuseppe Terragni e Antonio
Sant'Elia. Fu importante comune medievale e rivaleggiò a lungo con
Milano. A testimonianza di quell'epoca restano le Mura di Como, il
Castel Baradello (del quale sopravvive la torre e poco altro) e
diverse chiese romaniche, tra le quali spicca la Basilica di
Sant'Abbondio. Sempre di epoca medievale sono il Broletto e
l'adiacente Duomo con la cupola di Filippo Juvara, una delle
principali cattedrali gotiche dell'Alta Italia. Anche la storia più
recente ha lasciato significative testimonianze, come i monumenti del
Razionalismo italiano (Casa del Fascio, Monumento ai caduti,
Novocomum), la neoclassica Villa Olmo e il Tempio Voltiano (museo
dedicato ad Alessandro Volta). Inoltre Como, adagiata all'estremità
sud-occidentale dell'omonimo lago, costituisce il punto di partenza
ideale per visitare il lago ed è essa stessa località
paesaggisticamente notevole.
Mantova
Cinta
su tre lati dai laghi artificiali del Mincio, i tre specchi d'acqua
donano a Mantova una caratteristica del tutto particolare, facendola
apparire come una città che sorge dalle acque. Queste suggestioni
unite a numerose testimonianze storico-artistiche fanno di Mantova un
centro di notevole interesse. Già colonia etrusca e cittadina
romana, Mantova fu centro altomedievale legato ai Canossa e florido
comune. Al periodo comunale risalgono diversi monumenti
significativi, tra i quali la Rotonda di San Lorenzo e i palazzi
della Ragione e del Podestà, che affacciano assieme ad altri edifici
storici su Piazza delle Erbe e Piazza Broletto, che hanno conservato
l'originario impianto medievale. Romanico era il Duomo, poi
ampiamente modificato nei secoli successivi. La città tuttavia
conobbe il suo periodo di massimo splendore in epoca rinascimentale:
sotto la signoria dei Gonzaga Mantova divenne uno dei principali
centri del Rinascimento italiano ed europeo. Principali testimonianze
di quest'epoca sono il Palazzo Ducale con il Castello di San Giorgio
e la nota Camera degli Sposi affrescata dal Mantegna, la Basilica di
Sant'Andrea progettata da Leon Battista Alberti e Palazzo Te, luogo
di svago dei Gonzaga, edificato e decorato da Giulio Romano. Città
d'arte di prima grandezza, l'intero centro storico di Mantova è
patrimonio mondiale dell'umanità.
Milano
A
volte identificata solamente come città degli affari, della moda e
della movida, Milano conserva invece un patrimonio artistico unico
quanto in parte poco noto. Milano fu città romana tanto importante
da divenire, nel IV secolo, capitale imperiale. A questo periodo e
alla Tarda antichità risalgono i resti della Milano romana e diverse
chiese paleocristiane. Ancora più sostanzioso è il patrimonio
artistico medievale: Milano fu centro propulsivo del Romanico
lombardo e a quest'epoca risalgono diversi monumenti, per quanto le
successive evoluzioni della città abbiano eliminato il tessuto
urbano medievale. Tra le chiese spiccano Sant'Ambrogio, modello del
Romanico Lombardo e il famoso Duomo, caso unico in Italia di
applicazione del Gotico Internazionale. In seguito Milano divenne uno
dei più importanti centri del Rinascimento e vi soggiornarono e
lasciarono tracce molti dei principali artisti del tempo. Tra le
testimonianze dell'epoca si possono ricordare Santa Maria delle
Grazie con il Cenacolo Vinciano[31], il Castello Sforzesco, la
cappella Portinari e la Chiesa di San Maurizio. Ancora maggiore il
patrimonio risalente ai secoli successivi: moltissimi i Palazzi e le
Chiese dal Barocco al neoclassico, come il noto Teatro alla Scala e
la vicina Chiesa di San Fedele, fino ad arrivare alle opere
contemporanee come la Stazione centrale. Completano il patrimonio
storico-artistico di Milano numerosi Musei di assoluto valore come la
Pinacoteca di Brera e opere di interesse storico e ingegneristico
quali i navigli.
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