domenica 7 gennaio 2018

PRINCIPALI CITTA'

Capoluogo e provincie

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Bergamo

Il centro storico di Bergamo, ancora interamente cinto dalle mura venete, appare come una città medievale. Sono presenti numerosi monumenti di tale epoca tra i quali spiccano la Torre Civica, il Palazzo della Ragione e la Basilica di Santa Maria Maggiore, splendido esempio di tardo romanico lombardo. Si trovano inoltre notevoli testimonianze di epoche successive: il gotico battistero opera Giovanni da Campione, il rinascimentale Duomo di Bergamo e soprattutto la quattrocentesca Cappella Colleoni, dell'architetto Giovanni Antonio Amadeo. Le numerose testimonianze storico-artistiche unite ad un impianto urbanistico scarsamente alterato fanno di Bergamo una delle principali città d'arte lombarde

Brescia

Brescia è una città d'arte con un cospicuo patrimonio storico-artistico e un interessante patrimonio archeologico. L'antica Brixia fu importante città Romana e presenta oggi il più rilevante complesso di edifici pubblici d'epoca romana di tutta l'Italia settentrionale, con il Capitolium, il foro e il teatro.

Fu poi centro Longobardo (sede di uno dei principali ducati), di cui restano ampie testimonianze all'interno del Monastero di Santa Giulia, il cui complesso (assieme alla vicina zona monumentale del foro romano e al Palazzo Maggi Gambara) fa parte del sito seriale Longobardi in Italia: i luoghi del potere, patrimonio mondiale dell'umanità. All'interno dell'ex complesso monastico è ospitato il principale museo della città, sede di mostre di livello internazionale.

Brescia presenta numerose chiese di notevole valore artistico, che spaziano dal Medioevo al XIX secolo, tra le quali il Duomo Vecchio (uno dei più importanti esempi di rotonda romanica in Italia) e il Duomo Nuovo, la Chiesa di San Faustino in Riposo, la barocca Chiesa di Santa Maria della Carità e le rinascimentali chiese di Santa Maria dei Miracoli e di San Giuseppe (contenente l'organo antico più grande del mondo, opera degli Antegnati). Di pregevole fattura sono anche i diversi palazzi che punteggiano il centro storico, tra i quali il Broletto, il Palazzo Martinengo da Barco (che ospita al suo interno la Pinacoteca Tosio Martinengo), i Monti di Pietà vecchio e nuovo (le cui facciate, impreziosite da lapidi di epoca romana, rappresentano il più antico museo lapidario esistente in Italia) e il Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino (sotto al quale si trova una straordinaria stratificazione archeologica). Da segnalare inoltre la rinascimentale Piazza della Loggia, il castello che domina la città, la razionalista Piazza della Vittoria (progettata dall‘architetto Marcello Piacentini e dominata dal Torrione, il primo grattacielo costruito in Italia) e il neoclassico Vantiniano (il primo cimitero monumentale costruito in Italia)

Como

Il capoluogo lariano è la città del lago, della seta, di Plinio il Giovane, di Alessandro Volta, di Giuseppe Terragni e Antonio Sant'Elia. Fu importante comune medievale e rivaleggiò a lungo con Milano. A testimonianza di quell'epoca restano le Mura di Como, il Castel Baradello (del quale sopravvive la torre e poco altro) e diverse chiese romaniche, tra le quali spicca la Basilica di Sant'Abbondio. Sempre di epoca medievale sono il Broletto e l'adiacente Duomo con la cupola di Filippo Juvara, una delle principali cattedrali gotiche dell'Alta Italia. Anche la storia più recente ha lasciato significative testimonianze, come i monumenti del Razionalismo italiano (Casa del Fascio, Monumento ai caduti, Novocomum), la neoclassica Villa Olmo e il Tempio Voltiano (museo dedicato ad Alessandro Volta). Inoltre Como, adagiata all'estremità sud-occidentale dell'omonimo lago, costituisce il punto di partenza ideale per visitare il lago ed è essa stessa località paesaggisticamente notevole.

Mantova

Cinta su tre lati dai laghi artificiali del Mincio, i tre specchi d'acqua donano a Mantova una caratteristica del tutto particolare, facendola apparire come una città che sorge dalle acque. Queste suggestioni unite a numerose testimonianze storico-artistiche fanno di Mantova un centro di notevole interesse. Già colonia etrusca e cittadina romana, Mantova fu centro altomedievale legato ai Canossa e florido comune. Al periodo comunale risalgono diversi monumenti significativi, tra i quali la Rotonda di San Lorenzo e i palazzi della Ragione e del Podestà, che affacciano assieme ad altri edifici storici su Piazza delle Erbe e Piazza Broletto, che hanno conservato l'originario impianto medievale. Romanico era il Duomo, poi ampiamente modificato nei secoli successivi. La città tuttavia conobbe il suo periodo di massimo splendore in epoca rinascimentale: sotto la signoria dei Gonzaga Mantova divenne uno dei principali centri del Rinascimento italiano ed europeo. Principali testimonianze di quest'epoca sono il Palazzo Ducale con il Castello di San Giorgio e la nota Camera degli Sposi affrescata dal Mantegna, la Basilica di Sant'Andrea progettata da Leon Battista Alberti e Palazzo Te, luogo di svago dei Gonzaga, edificato e decorato da Giulio Romano. Città d'arte di prima grandezza, l'intero centro storico di Mantova è patrimonio mondiale dell'umanità.

Milano

A volte identificata solamente come città degli affari, della moda e della movida, Milano conserva invece un patrimonio artistico unico quanto in parte poco noto. Milano fu città romana tanto importante da divenire, nel IV secolo, capitale imperiale. A questo periodo e alla Tarda antichità risalgono i resti della Milano romana e diverse chiese paleocristiane. Ancora più sostanzioso è il patrimonio artistico medievale: Milano fu centro propulsivo del Romanico lombardo e a quest'epoca risalgono diversi monumenti, per quanto le successive evoluzioni della città abbiano eliminato il tessuto urbano medievale. Tra le chiese spiccano Sant'Ambrogio, modello del Romanico Lombardo e il famoso Duomo, caso unico in Italia di applicazione del Gotico Internazionale. In seguito Milano divenne uno dei più importanti centri del Rinascimento e vi soggiornarono e lasciarono tracce molti dei principali artisti del tempo. Tra le testimonianze dell'epoca si possono ricordare Santa Maria delle Grazie con il Cenacolo Vinciano[31], il Castello Sforzesco, la cappella Portinari e la Chiesa di San Maurizio. Ancora maggiore il patrimonio risalente ai secoli successivi: moltissimi i Palazzi e le Chiese dal Barocco al neoclassico, come il noto Teatro alla Scala e la vicina Chiesa di San Fedele, fino ad arrivare alle opere contemporanee come la Stazione centrale. Completano il patrimonio storico-artistico di Milano numerosi Musei di assoluto valore come la Pinacoteca di Brera e opere di interesse storico e ingegneristico quali i navigli.

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